Image
CARICAMENTO
Prodotto aggiunto al carrello
Image
Raggiungere i luoghi

TRASPORTI

  • AUTO

    Anche in questo caso, per raggiungere più velocemente, imboccare l'A3 da Piazza Giuseppe Garibaldi (NA) attraverso Via Galileo Ferraris. Proseguire lungo l'A3 e l'A2/E45 fino a Sicignano degli Alburni, prendendo l'uscita per Potenza. Continuare il percorso sulla E847 e successivamente sulla Strada Statale 106 Jonica (E90) fino a Viale Magna Grecia a Taranto.

    Da li sarà necessario fruire un servizio di idrovia per raggiungere le Isole Cheradi


  • BUS

    Dalla stazione di Napoli sono disponibili diverse tratte di autobus operate da Trenitalia e FlixBus. A seconda del pullman scelto, la destinazione finale può variare leggermente, ma tutte conducono al centro di Taranto, sarà necessario poi raggiungere il servizio d'idrovia.


  • TRENO

    È possibile arrivare al centro di Taranto in treno partendo dalla stazione di Napoli Centrale. Durante il tragitto, il treno farà una sosta alla stazione di Potenza prima di terminare il viaggio sul lato ovest di Piazza della Libertà a Taranto. Da lì occorre raggiungere l'idrovia.

Taranto

L'arcipelago delle Isole Cheradi, composto dalle isole di San Pietro e San Paolo, ha rivestito storicamente un ruolo militare significativo grazie alla sua posizione strategica che chiude a sud-ovest la rada del Mar Grande di Taranto. La collocazione ha reso le isole un punto chiave per la difesa della città e del suo porto. Nel corso dei secoli, le Cheradi sono state fortificate per proteggere Taranto da incursioni nemiche. Verso la fine del XVIII secolo, durante il periodo napoleonico, sull'Isola di San Paolo fu edificato il Forte de Laclos, dal nome del generale d'artiglieria Pierre Choderlos de Laclos, che vi fu sepolto nel 1803. Con l'Unità d'Italia, le isole passarono sotto il controllo del Regno e furono ulteriormente fortificate. Sull'Isola di San Pietro fu realizzata la Batteria di San Pietro, mentre sull'Isola di San Paolo furono costruite la Batteria Ammiraglio Aubry e la Torre Corazzata Umberto I, progettate tra il 1883 e il 1901 dal tenente del Genio Militare Emilio Marrullier. Queste strutture avevano lo scopo di difendere la base navale di Taranto, che alla fine del XIX secolo divenne un punto cardine delle opere di difesa della Marina Militare Italiana. Durante la Seconda Guerra Mondiale, le isole ospitarono installazioni militari utilizzate per la difesa della città, alcune delle quali sono ancora presenti, sebbene abbandonate. Oggi, le Isole Cheradi fanno parte del demanio militare; l'Isola di San Paolo è interdetta al pubblico, mentre l'Isola di San Pietro è stata in parte aperta ai visitatori, offrendo una spiaggia estesa raggiungibile dalla città con mezzi dell'Azienda Municipalizzata Trasporti (KYMA Mobilità Idrovie)

Image
Image

Scorci e prospettive